Mnemotecniche complesse: lo schedario mentale

Abbiamo bisogno di ricordare un gran numero di informazioni? La tecnica dello schedario mentale ci aiuta a farlo. Per usarla dobbiamo partire dalla tecnica della conversione fonetica, grazie alla quale possiamo convertire i suoni in numeri da 0 a 9 e viceversa.

 

1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
T, D N M R L C, G, J C, CH, G, GH, Q, K F, V P, B S, Z, SC

 

Ogni numero può essere convertito in un suono e ogni suono, sia da solo che abbinato ad altri suoni, può a sua volta può essere raffigurato da una immagine. Vediamo come.

Il numero 1 è associato al suono T/D e posso quindi trovare diverse parole che lo “raffigurino”: dio, ateo, tu, odio, the… Prendiamo la parola che più facilmente riusciamo ad visualizzare. Un “tu” o un “ateo” forse non sono così semplici da raffigurare, mentre una bella tazza di the fumante e profumato è l’immagine che fa al caso nostro. Ecco che il numero 1 per noi sarà sempre quella bella tazza di the fumante e profumato.

Lo stesso vale per tutti gli altri numeri: ecco che il 2 potrà essere NOÈ con la lunga barba che costruisce la sua arca oppure il NEO peloso sul mento di quella vecchia zia che proprio non sopportiamo, e che il 3 potrà essere il nostro micio che si chiama MIAO oppure l’AMO con cui il mio amico andava a pescare le sarde sul lago.

Andiamo avanti così per tutti i numeri da 1 a 9 (senza dimenticare lo 0!), e otterremo 10 immagini a cui ancorare tutte le parole che dobbiamo ricordare, come nelle altre tecniche di ancoraggio come quella numero-forma, quella numero-rima o quella dei loci.

Niente di nuovo quindi… o no?! La potenza di questa tecnica sta nel fatto che quando arriviamo al numero 10, che è composto da 2 numeri cioè lo 0 e l’1 possiamo andare avanti a convertire i numeri in suoni e poi i suoni in parole esattamente come abbiamo fatto finora, con l’unica differenza che le parole non conterranno più un suono ma due. Ecco che

  • 10 = TAZZA
  • 11 = TETTO
  • 12 = DONNA…

e avanti così fino a 100.

Una volta arrivati a 100 avremo ottenuto uno schedario mentale che avrà 100 “cassetti” e che ci servirà per memorizzare un numero molto elevato di informazioni… senza considerare che con un po’ di fantasia si può andare avanti fino a 1000!

Giusto a titolo di esempio, riporto qui sotto le parole corrispondenti ai numeri da 1 a 100 che ci suggerisce Tony Buzan, l’inventore delle mappe mentali, nel suo libro “usiamo la memoria”. Ricordiamoci però che è più utile creare il nostro schedario personalizzato con le nostre 10, 100 e 1000 parole.

 

0=se
1=the 21=nido 41=rete 61=gita 81=fata
2=neo 22=nano 42=rana 62=gin 82=vino
3=mi 23=gnomo 43=remo 63=cima 83=fiume
4=re 24=nero 44=raro 64=cero 84=faro
5=la 25=aglio 45=rullo 65=gelo 85=vela
6=ciao 26=noce 46=raggio 66=ciuccio 86=voce
7=oca 27=nuca 47=riga 67=cicca 87=foca
8=via 28=nave 48=rovo 68=ciuffo 88=fava
9=boa 29=nube 49=rupe 69=ceppo 89=fibbia
10=tazza 30=miso 50=lazo 70=casa 90=pizzo
11=tetto 31=moto 51=letto 71=chiodo 91=botte
12=donna 32=mano 52=lana 72=cane 92=pane
13=duomo 33=mimo 53=lama 73=gomma 93=puma
14=toro 34=muro 54=lira 74=Cairo 94=birra
15=tela 35=mela 55=Lola 75=collo 95=pila
16=doccia 36=micio 56=legge 76=coccio 96=bici
17=tacco 37=mucca 57=lago 77=cucù 97=pacco
18=tuffo 38=muffa 58=lava 78=gufo 98=baffi
19=topo 39=mappa 59=lupo 79=coppa 99=pipa
20=naso 40=rosa 60=gesso 80=vaso 100=discesa