Infanzia e Adolescenza

Quando si diventa genitori ci si scontra con tantissimi problemi ogni giorno. La maggior parte di questi problemi si risolvono da soli e in poco tempo, altri invece ci mettono più in difficoltà. Se sei un genitore alle prese con questi problemi potresti sentire di avere bisogno di aiuto ma magari non sai nemmeno che lo puoi chiedere.

I genitori che si rivolgono a noi di solito ci chiedono aiuto per risolvere questi piccoli e grandi problemi: problemi “piccoli” che la maggior parte dei genitori si trova a gestire, e problemi “grandi”  che solo pochi genitori devono affrontare.

 

Il tuo problema potrebbe essere dato dai bambini che non ti ascoltano, che fanno i capricci, che sono disobbedienti o in alcuni casi francamente oppositivi.

Potresti non riuscire a far rispettare le regole a tuo figlio, a casa o a scuola, o magari non ne puoi più di sentire i tuoi figli litigare per qualsiasi cosa.

Potresti avere un bambino che ha problemi con il sonno, in particolare con l’addormentamento che ogni sera è un incubo, oppure potresti avere un bambino che spesso fa la pipì a letto.


Mio figlio è un bullo!

I nostri bambini provano anche, come noi, delle emozioni, e come noi possono non sapere come gestirle.

Potrebbero essere tristi perché pensano di non farcela, di non essere capaci di fare determinate cose che invece i coetanei secondo loro riescono a fare.

È raro, ma esistono anche casi di depressione infantile.

Potrebbero accumulare frustrazione o rabbia, e riversarla magari quando tornano a casa proprio su di te, che vorresti solo trascorrere un po’ di tempo in tranquillità dopo la giornata di lavoro.


Ed è proprio in questi anni che si possono sviluppare disturbi d’ansia che, se non trattati, con il tempo peggiorano o si trasformano in altri disturbi.

Potrebbero avere delle paure legate al buio, ai mostri, oppure a certi animali o a certi luoghi, o magari piangono disperatamente ogni volta che li porti scuola.

I bambini possono anche avere dei veri e propri disturbi come quelli degli adulti, ad esempio il disturbo ossessivo compulsivo.

Oppure disturbi come i tic o la Sindrome di Tourette, che impediscono a tuo figlio di vivere la quotidianità.


E poi… la scuola!

Il fine settimana sei costretto a rinunciare a fare qualcosa di bello tutti insieme perché ci sono i compiti da fare.

Magari tuo figlio non riesce a gestire autonomamente i compiti e lo studio, e devi quotidianamente aiutarlo.

Tuo figlio potrebbe non andare bene a scuola: potrebbe avere dei disturbi dell’apprendimento (DSA), o problemi di attenzione e iperattività (ADHD) oppure potrebbe solo aver bisogno di un metodo di studio appropriato.


E col passare degli anni i problemi non solo non diminuiscono, ma sembrano addirittura aumentare!

L’ adolescenza è una fase difficile della vita, e se sei genitore di un adolescente lo sai bene.


In questa fase della vita si sperimentano i primi fallimenti, le prime delusioni, che noi adulti tendiamo ad etichettare come sciocchezze solo perché non ci ricordiamo come ci si sente ad essere lasciati dalla prima ragazza o ad aver litigato con l’amica del cuore.

Gli adolescenti, più degli adulti, hanno difficoltà a gestire le emozioni, perché il loro cervello si sta sviluppando e la regolazione delle emozioni non funziona ancora bene.

Spesso gli adolescenti si sentono sbagliati e inadeguati, posso chiudersi in casa e passare il loro tempo sui social, oppure manifestare un disturbo del comportamento alimentare o comportamenti problematici come l’uso di sostanze o l’autolesionismo.


E poi c’è la scuola: alte aspettative del ragazzo o dei genitori possono provocare problemi di ansia, o di rendimento scolastico, che possono anche portare ad una bocciatura.

O magari il problema è la noia, o la scelta della scuola superiore che sembra impossibile, o l’autonomia nello studio che ancora non c’è.


È importante intervenire il prima possibile quando ci sono problematiche legate alle emozioni come l’ansia o la rabbia. Negli adolescenti inoltre si possono osservare per la prima volta dei veri e propri disturbi come quelli degli adulti, ad esempio la depressione o il disturbo ossessivo compulsivo.

Se ti ritrovi in uno di questi problemi ricordati che prima si interviene, più facile è risolvere il problema, quindi chiama oggi stesso per fissare un appuntamento!