Assertivi si nasce o si diventa?

alla cassa del supermercato

Si sente spesso parlare di assertività, ma cos’è esattamente?
L’assertività è definita come uno stile relazionale e comunicativo. Più semplicemente, è un modo di essere, e di stare con se stessi e con gli altri. Una persona assertiva è una persona che sa dire quello che pensa e quello che prova senza imbarazzo o senso di colpa, rispettando se stessa, ma anche gli altri.

Facciamo un esempio. Siamo al supermercato, in fila per la cassa. Ci abbiamo messo più del previsto a fare la spesa, e abbiamo una certa fretta. Arriva una signora con un paio di cose in mano e ci chiede: “ho solo due cose, posso passare?”. Che facciamo? Semplificando, possiamo comportarci in tre modi:
A) Rispondiamo con un gran sorriso “ma certo, si figuri” ma in quel preciso momento ci chiediamo “ma perché cavolo le ho detto di passare? Anch’io ho fretta, devo andare a prendere il bambino al nido. E poi, hanno fatto le casse veloci apposta! Ecco vedi, sono la solita sfigata che si fa mettere i piedi in testa!”
B) La guardiamo storto e con un tono di voce piuttosto stridulo le rispondiamo “ma cosa crede, che io non abbia niente di meglio da fare che stare qui in fila per la cassa?! Guardi che anch’io ho da fare, faccia la fila come tutti gli altri!”
C) La guardiamo e con un tono di voce gentile ma fermo le diciamo “mi dispiace ma anch’io ho fretta. Più avanti ci sono le casse veloci per le persone che hanno pochi articoli come lei”.

Probabilmente ci siamo riconosciuti in una di queste tre risposte.

La persona A ha tenuto conto delle esigenze della signora ma non delle proprie. Ha voluto essere gentile, subito dopo però se ne è pentita, e avrebbe voluto aver risposto in maniera diversa. Questo è un comportamento passivo.
La persona B ha aggredito la signora, cercando di metterla in imbarazzo davanti ad altre persone. Non ha voluto sentir ragioni e ha rispettato solo le proprie esigenze. Questo è un comportamento aggressivo.
La persona C ha risposto in maniera chiara, onesta e coerente con quello che pensava: non voleva far passare la signora perché era di fretta, ma le ha detto che le dispiaceva e le ha proposto un’altra soluzione. Questo è un comportamento assertivo.

Le persone assertive di solito stanno meglio sia con se stesse che con gli altri, rispettano i propri diritti e quelli degli altri alla stessa maniera. Comunicano quello che pensano e spesso hanno relazioni più significative e più gratificanti delle persone passive o aggressive.
Probabilmente è tutta la vita che mettiamo in atto comportamenti passivi o aggressivi, e non ci rendiamo conto che possiamo comportarci in maniera diversa. La brutta notizia è che assertivi non si nasce, la buona notizia è che assertivi si diventa.